Bali, una destinazione che sognavamo da tempo, un viaggio che ci affascinava da ogni punto di vista, una terra che sapevamo avrebbe placato la nostra sete di spiritualità, la nostra voglia di avventura e di riconnessione con la natura.
Bali è stata tutto questo e molto di più, vorremmo raccontarvela con gli occhi di chi come noi, non aveva la minima idea di cosa aspettarsi e se ne è subito innamorato. Avevamo raccolto molte informazioni come al solito prima di ogni viaggio. Lo avevamo programmato, immaginato e sognato, cercando testimonianze ed informazioni, basandoci sui racconti e le opinioni di chi ci era già stato. Chi ce la descriveva come un paradiso hippie, in cui la natura è sovrana e la foresta protagonista assoluta e chi invece, ci raccontava il caos sviluppatosi negli ultimi anni, un caos quasi soffocante, ma travolgente, al punto tale, da risucchiarti nel ritmo frenetico di quest'isola tanto bramata da molti.
Tegallalang rice terraces
In questo viaggio abbiamo capito che solo attraverso i nostri occhi riusciremo ad amare una destinazione, che un viaggio è fatto di momenti straordinari che viviamo prima di tutto con noi stessi e poi con chi si trova sul percorso di viaggio con noi. Quei momenti si trasformeranno in ricordi indelebili e saranno i souvenir più preziosi. Emozioni intime profonde e personali, di questo si alimenta quella scintilla che ci fa sentire veramente vivi. Abbiamo riscoperto il profondo legame con la natura che amiamo e ci rigenera, abbiamo stabilito una connessione con il lato più nascosto del nostro essere, ci siamo ricaricati di energia, che quest'isola sembra elargire attraverso la sua natura, attraverso ogni singola foglia o coloratissimo fiore.
Partendo dal presupposto, che ogni viaggio è un percorso anche spirituale, una crescita, un cammino interiore. Bali è stata una destinazione molto particolare: uno di quei viaggi che vorresti approfondire ancora e ancora, in un luogo in cui vorresti tornare e ritornare, guardandolo ogni volta con gli occhi di un bambino che si meraviglia di tanta bellezza, un viaggio in una terra che nutre letteralmente corpo, anima e spirito.
Bali è l'isola degli Dei, ci sono più templi e cerimonie su questo piccolo pezzo di terra che in tutto il resto del pianeta. I balinesi vivono ancorati alla loro fortissima credenza religiosa che ne regola ogni aspetto della quotidianità. Cosa che noi invece, abbiamo quasi del tutto perso, il nostro lato spirituale è importante soprattutto per la nostra serenità ed il nostro equilibrio interiore, la natura della società odierna, ci ha portati nel tempo, a dare sempre meno importanza a tutto ciò e a complicarci la vita per tutto, per qualche assurdo motivo ci facciamo convincere che solo complicandoci la vita saremo felici, solo se un obiettivo è difficile da raggiungere è degno di essere perseguito, ci lasciamo andare all'idea che la vita sia solo un susseguirsi di situazioni contorte, ma non è vero, in questo modo, concretamente, non facciamo altro che complicarci la vita e rubare tempo alla nostra felicità, senza raggiungere alcun obiettivo.
Dunque ecco perché, Bali è una destinazione che può cambiarti la vita, perché ti riconnette col tuo io più profondo, ti apre gli occhi su quello che realmente conta e che le cose più importanti della vita non sono cose.
Le opportunità qui non mancano, i sogni si possono ancora avverare, se guardi lontano con fiducia ed hai una buona vista, puoi vedere qualcosa che magari non vedevi più da tempo, un'opportunità di cambiare vita, forse; di imparare tanto, sicuramente; di aprire finalmente gli occhi e capire. Capire qual è la tua strada, o semplicemente comprendere che quella che stai percorrendo è la via giusta per te.
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